In occasione della mostra "Raffaello e l'eco del mito", organizzata da Accademia Carrara, in collaborazione con GAMeC, abbiamo trascorso una piacevole giornata a Bergamo.
La mostra – a cura di M. Cristina Rodeschini, Emanuela Daffra e Giacinto Di Pietrantonio – racconta la formazione del maestro di Urbino, la sua attività e la sua fortuna fino ai giorni nostri, grazie alla sua reinterpretazione degli artisti contemporanei. Uno spazio particolare è lasciato al San Sebastiano, un dipinto che arriva a Bergamo nel 1833, proprio negli anni in cui artisti e collezionisti riscoprono la figura del maestro.
Dopo una dolce salita in funicolare, ammirando Bergamo Bassa che si allontana, ed un pasto a base di specialità bergamasche, abbiamo trascorso il pomeriggio in giro per il centro storico di Bergamo Alta... la Rocca, baluardo da cui si gode un bellissimo panorama della città e delle colline circostanti, passando poi per le viuzze medievali fino ad arrivare alla Piazza Vecchia, fulcro del potere politico di Bergamo e ancora oggi luogo d'incontro per eccellenza, su cui svetta "il Campanone". Attraversando il Palazzo della Ragione, ci siamo imbattuti in un'antica meridiana solare e siamo giunti alla meravigliosa Basilica di Santa Maria Maggiore, maestosa ed imponente, a metà tra romanico e gotico. Affreschi, stucchi, arazzi e tarsie lignee decorano l'interno dell’edificio, al cui interno è custodito anche il monumento funebre a Gaetano Donizetti, famosissimo compositore, simbolo e portavoce di Bergamo nel mondo.
La nostra passeggiata è terminata con il ritorno alla funicolare, appena in tempo per lasciarci la pioggia alle spalle.